
Creare un blog è una cosa piuttosto semplice. Farlo crescere e portarlo al successo, invece, può risultare più complicato del previsto.
Se hai un blog aziendale o personale, probabilmente saprai che scrivere qualche articolo non basta per aumentare il tuo traffico e le tue conversioni ma è fondamentale anche curarlo, aggiornarlo e ottimizzarlo costantemente nel tempo.
Ma quali sono gli errori frequenti quando si sviluppa un blog? Quali pratiche possono accelerare – o al contrario, frenare – la scalata di un progetto online?
A queste e altre domande risponderemo proprio in questo articolo. Vedremo infatti più nel dettaglio quali sono gli errori che vengono commessi maggiormente con il blogging, come riconoscerli e soprattutto come evitarli.
Iniziamo!
5 errori frequenti nel blogging
Avere un blog ha tantissimi vantaggi: ti permette di espandere la tua audience, comunicare il tuo sistema di credenze e aumentare le tue conversioni.
Pensa che secondo una ricerca di TechClient, avere un blog aumenta del 434% le possibilità di posizionarti nelle prime pagine di Google.
Ma le statistiche parlano chiaro: oltre il 90% dei blog che viene creato è anche destinato a essere abbandonato, spesso perché non porta risultati in termini di traffico e di monetizzazione.
E questa mancanza di risultati deriva spesso da alcuni errori che vengono commessi spesso sui blog.
In particolare, sono 5 gli errori che frenano la scalata di un blog:
- Non viene sviluppata una strategia efficace
- Non si ha chiara la nicchia alla quale ci rivolgiamo
- Non si cura la SEO
- Non si interagisce con il proprio pubblico
- Si tratta il blog come un hobby e non come un lavoro.
Vediamo tutti questi punti più nel dettaglio.
1. Non hai sviluppato una strategia efficace
Sviluppare una strategia efficace è il primo passo per riuscire a creare un blog di successo.
E come si fa a creare una strategia efficace? Il primo step è senza dubbio quello di avere chiari gli obiettivi che si vogliono raggiungere.
D’altronde, come si fa a creare un piano d’azione efficace se non sappiamo nemmeno in che direzione dobbiamo muoverci?
Una volta che abbiamo stabilito gli obiettivi che vogliamo raggiungere con il nostro blog, allora è arrivato il momento di pensare alla strategia.
Una strategia di marketing efficace ti aiuterà infatti ad acquisire maggiori traffico e lead ma anche massimizzare le conversioni.
Ci sono diverse strategie di marketing che puoi seguire per raggiungere i tuoi obiettivi aziendali, come ad esempio:
- il content marketing
- l’email marketing
- la SEO
- il social media marketing
- … e così via.
Ma la strategia non è tutto. Ci sono infatti altre best practice che dovrai mettere in atto per raggiungere ottimi risultati.
Andiamo quindi avanti.
2. Avere chiara la propria nicchia
Quando chiedi a blogger e imprenditori qual è il target a cui si rivolgono, troppo spesso la risposta che sentirai è: “Ci rivolgiamo a tutti”.
Se anche tu la pensi così, ho una cattiva notizia per te: una comunicazione che parla a tutti è una comunicazione che non parla a nessuno.
Al giorno d’oggi, infatti, è fondamentale creare una comunicazione molto specifica, riuscendo a intercettare la giusta nicchia, ascoltarla profondamente, capire le paure, le aspettative e i desideri delle persone che ne fanno parte.
Ma come si fa a sapere se una nicchia è profittevole?
Una nicchia è profittevole quando ha principalmente due caratteristiche:
- ha un buon numero di interessati all’argomento che stai trattando
- le persone di quella nicchia sono disposte a spenderci dei soldi.
Una volta che hai intercettato la nicchia alla quale vuoi rivolgerti, è quindi importante sviluppare la migliore comunicazione da usare con quelle persone.
Per farlo, può essere molto utile creare quella che viene definita buyer persona, ossia la rappresentazione del tuo cliente-tipo, andandone a definire il sesso, l’età, le caratteristiche, gli obiettivi e gli ostacoli che deve affrontare.
3. Non stai curando la SEO
Un altro errore che viene commesso da molti blogger è quello di non curare – o non curare abbastanza – la SEO.
Dovrai quindi riuscire a scrivere degli articoli coinvolgenti e amati dai tuoi lettori ma anche ottimizzati per la SEO, in modo che possano posizionarsi tra i primi risultati dei motori di ricerca, in particolare Google.
Più i tuoi articoli conquisteranno il podio, più possibilità avrai di acquisire nuovi lettori e nuovi potenziali clienti. Ma perché è così importante posizionarsi in alto?
Molto semplice: alcune ricerche dimostrano che il primo risultato organico sulla prima pagina di Google riceve circa il 32,5% del traffico di ricerca complessivo. Il secondo risultato ottiene il 17,6%. Il settimo riceve invece appena il 3,5%.
Per riuscire a posizionarci in modo ottimale, però, scrivere articoli SEO friendly non basta.
Dovrai infatti integrare alla tua strategia anche la SEO on site, che si occupa ad esempio dell’architettura del sito o della sua velocità, ma quella che viene definita SEO off site che mira principalmente all’acquisizione di backlink.
4. Non interagisci con il tuo pubblico
Lo scopo di internet è quello di accorciare le distanze e mettere in comunicazione persone e realtà diverse.
E come può avvenire questo se non comunichi con il tuo pubblico?
È quindi molto importante che tu riesca sempre a ritagliarti un po’ di tempo – o creare un customer care dedicato – per rispondere alle email dei tuoi lettori, ai commenti sotto i tuoi articoli o alle domande che ti vengono poste sui social media.
Ricorda sempre che l’ascolto e la comunicazione sono tra i fattori più importanti per lo sviluppo di un blog di successo.
5. Stai trattando il tuo blog come un hobby e non come un business
Infine, vorrei lasciarti con il consiglio migliore di tutti: se vuoi che il tuo blog abbia successo, trattalo come un’azienda e non come un hobby.
Credimi, è un errore che vedo fare troppo spesso e che inevitabilmente porta un blog a essere abbandonato.
Ma cosa significa trattare un blog come un business?
Significa seguire una strategia, lavorare con costanza, monitorare i risultati e ottimizzare costantemente tutto il nostro lavoro.
E come ripeto spesso:
Tratta il tuo blog come un hobby e rimarrà un hobby. Tratta il tuo lavoro come un business e si trasformerà in un’azienda.
Conclusioni
Siamo giunti alla conclusione di questo viaggio alla scoperta degli errori che vengono commessi più frequentemente su un blog.
E adesso che si fa?
Ora non ti resta che tirarti su le maniche e iniziare a correggere tutti quegli errori che stai commettendo, così da far crescere il tuo blog e raggiungere tutti gli obiettivi che ti sei prefisso.
Non mi resta che augurarti buon blogging!