
Si è appena conclusa la settimana tanto attesa da tutti gli appassionati di Musica Italiana che ha registrato ascolti record, toccando il 58,4% di share e 12,02 milioni di telespettatori durante la finale di sabato (dato più alto dal 2002 ad oggi).
Ma per noi, non è stata solo una musica. Ci siamo seduti sulla sedia, abbiamo preso i pop corn e ci siamo goduti la “Sanremo War” di pubblicità svoltasi sui Social Network.
Gli spunti, quest’anno, sono stati davvero molti, tra l’assenza del maestro Beppe Vessicchio, l’intraprendenza di Robbie Williams e la presenza di Maria De Filippi, indiscussa regina della tv italiana.
Onde evitare licenziamenti di stagisti e tagli di budget, ci siamo limitati a dire chi, secondo noi, ha cavalcato l’onda del Real Time nel modo più creativo e si sia contraddistinto nella gran confusione presente sulla bacheca di ogni utente.
- Molinari Sambuca
- Netflix
- Tuborg
- Tempo
E infine, una menzione d’onore (una sorta di Premio della Critica) anche a Ceres, che ha saputo concludere nel migliore dei modi: