
Se nelle foto non puoi fare a meno di un filtro o se ti diverti alla ricerca di quelli più stravaganti da condividere nelle tue stories, allora lasciati trasportare dalla creatività. In questo articolo ti spiegheremo che creare un filtro per Instagram non è una cosa così difficile come molti credono: ecco una guida rapida su come crearne uno personalizzato in pochi e semplici step.
L’avvento dei filtri su Instagram
L’utilizzo di filtri su Instagram è davvero molto comune, tanto che per andare in controtendenza su alcune foto “naturali” spesso si utilizzano gli hashtag #nofilter (usato oltre 280 milioni di volte) #nofilterneeded (usato quasi 30 milioni di volte) #nofiltersneeded (usato quasi 1 milione di volte) #nofiltro e #nofiltri.
Abbiamo voluto raccontarti quanto è semplice e intuitivo il procedimento per creare il tuo filtro Instagram, in modo da poterti divertire personalizzando le tue stories come più ti piace e condividere con i tuoi follower qualcosa di unico fatto da te. Ma quali sono i passi da seguire?
1. Gli Strumenti di partenza
Per iniziare a creare il tuo primo filtro Instagram è necessario scaricare l’App Spark AR Studio, un software gratuito creato dagli sviluppatori di Facebook che è utilizzabile su Windows e MacOS per contenuti di realtà aumentata. In questa pagina specifica è possibile trovare la sezione dedicata alla formazione, utile per chi deve muovere i primi passi o vuole mettersi alla prova con qualcosa di più complesso, ma per i più esperti, è possibile interagire anche a livello di codice HTML. Il programma è attualmente disponibile solo in lingua inglese.
Oltre all’applicazione Spark Ar Studio, è necessario utilizzare un programma di photo editing come ad esempio Photoshop, GIMP o Pixlr che ti servirà per esportare una foto in formato .png su fondo trasparente. L’utilizzo del programma di photo editing è veramente limitato quindi non spaventarti.
2. Il layout iniziale
Installato Spark AR Studio sul tuo PC, apri il programma e accedi con le credenziali di Facebook. Una volta loggato/a, potrai accedere ad una versione tutorial o in alternativa potrai iniziare a creare il tuo filtro. Cliccando su “nuovo progetto” potrai visualizzare sulla destra una persona a mezzo busto che si muove. La persona raffigurata alterna diverse espressioni facciali in modo che tu possa apprezzare la resa finale del tuo progetto una volta completato.
È possibile utilizzare come riferimento una persona diversa, con una carnagione differente, cliccando sul pulsante “Cameras” che si trova in alto a sinistra in seconda posizione. In questo modo si hanno 7 volti di genere, acconciature e carnagioni diverse; è stata prevista inoltre la possibilità di utilizzare il proprio volto come tester, utilizzando la videocamera del PC o in alternativa una webcam collegata al nostro strumento. Ecco che quindi è possibile vedere come il filtro interagisce con il proprio viso selezionando il tasto “EasyCamera”.
3. Creare una maschera
Dopo aver selezionato il volto che più ti aggrada, seleziona il pulsante “+” nella console (presente a metà schermata sulla sinistra) e poi “Face Mesh” presente in 3D Objects.
Il filtro che verrà creato sarà un filtro facciale e pertanto bisogna lavorare su un piano tridimensionale che si adatti al volto di una persona. Cliccando “Insert” il volto selezionato avrà una maschera a scacchi che si sposta sulla base del movimento che sta facendo il volto selezionato.
Spostandosi sul pannello di destra, cliccando “+” nel pannello “Material” e selezionando poi “Material0” il volto del soggetto avrà una vera e propria maschera bianca, il punto di partenza per il nostro filtro.
4. Utilizzo dello strumento di photo editing
Per lavorare a tuo piacimento con lo strumento di photo editing inserendo i contenuti che più ti piacciono, hai bisogno di modificare la maschera che preferisci. Clicca qui per scaricare un file .zip con tutti i documenti necessari per l’utilizzo di photo editing, tra i quali i file “FaceMasculine” e “FaceFeminine” contenenti le tracce utili per i profili di genere.
Apri il file di interesse nell’applicazione di photo editing. Una volta fatto, utilizza la tua creatività per posizionare loghi scontornati, scritte o altri effetti per creare la maschera desiderata.
Nota bene: è importante che tu non unisca i livelli mentre lavori.
Una volta completata la composizione sulla maschera, è necessario rimuovere la visualizzazione dello sfondo (che rappresenta il volto femminile o maschile) prima di esportare l’immagine come .png. A questo punto il documento salvato contiene il corretto posizionamento di ciò che hai creato sul volto che, essendo stato deselezionato, non appare.
Se hai intenzione di creare un file per ragazzi e ragazze allora ti consiglio di gestirli separatamente. La forma del viso può sembrare molto simile, ma il risultato finale cambia a seconda del posizionamento dei loghi, delle scritte o di quello che hai deciso di sovrapporre al viso selezionato.
5. Next step su Spark AR Studio
Non appena la maschera sarà stata salvata, torna su Spark AR Studio selezionando “Material0” (Material>Asset) sul pannello di sinistra. Il pannello di destra si modifica di conseguenza.
Per caricare il tuo filtro, sarà sufficiente cliccare il tasto “Choose File…” in corrispondenza della voce “Texture” in alto a destra.
Il filtro sarà già visibile sul volto di prova e nel pannello di destra sarà possibile interagire con le diverse funzioni che proposte dal programma. Valuta cosa modificare in modo che il tuo filtro non risulti troppo eccessivo.
Consiglio: per i filtri che vengono utilizzati sui volti delle persone (come in questo caso) è suggerito un grado di opacità dell’80%, ma puoi valutare il valore corretto in relazione alla risoluzione dello strumento che utilizzi.
6. Condividi il tuo Filtro!
Il team di Facebook è impegnato costantemente nell’approvazione di filtri creati dagli utenti. È normale che sia necessario aspettare un po’ di tempo prima che sia disponibile e condivisibile da tutti gli utenti del social network.
Se vuoi mostrare subito a tutti ciò che hai creato, clicca il logo dello smartphone “Test on device” in basso a sinistra.
Sarà necessario attribuire un’esperienza per poter condividere il tuo filtro nei social, quindi seleziona “Experience” e poi “Sharing Experience”.
Una volta fatto ciò clicca nuovamente su “Test on device” e questa volta la schermata che ne risulta sarà diversa. Vedrai apparire infatti i loghi di Instagram e Facebook sotto la sezione Sharing Experience. Seleziona l’app sulla quale inviare il filtro (es: Instagram) e accedendo al Social Network di riferimento potrai sbloccarlo facendo una prova. Il filtro da creato potrà essere utilizzato per foto, video e stories.
Il filtro non ancora approvato dal team di Facebook è utilizzabile fino ad un massimo di 200 persone. Per condividerlo clicca su “Test link” sulla schermata che hai aperto per provare il filtro su Instagram. Apparirà un link che potrai mandare ai tuoi amici.
Tutto chiaro no? Con questa guida alla creazione di un filtro potrai divertirti e divertire tutti i tuoi amici attraverso le tue creazioni originali!