
Sabato 7 ottobre si è tenuto presso lo IULM di Milano l’edizione 2017 del Philip Kotler Marketing Forum, organizzata da Nexo Corporation a cui noi abbiamo partecipato come media partner. Il tema principale della giornata è stato il lean marketing: il marketing snello e rivoluzionario che abbraccia un ideale di business sostenibile sotto ogni punto di vista. E non ci siamo fatti scappare l’occasione di intervistare colui che ha permesso tutto questo, Marco Raspati, CEO di Nexo Corporation!
Chi meglio di Philip Kotler, uno dei massimi esperti al mondo di marketing, poteva venire a raccontarci questo approccio al marketing rivoluzionario e innovativo? Che voi siate degli studenti di marketing come noi, dei professionisti del settore o degli appassionati di marketing, di sicuro avrete sentito nominare il suo nome almeno un milione di volte.
Il viaggio del Prof. Kotler in Italia è stato promosso da Nexo Corporation, realtà affermata nel marketing internazionale, nella comunicazione e nelle tecnologie per l’export. Così, incuriosite su come un’azienda italiana sia riuscita ad organizzare un evento di tale portata, abbiamo deciso di fare qualche domanda a Marco Raspati, CEO di Nexo Corporation e Owner del PKMF, per scoprire quali sono secondo lui i segreti per un’azienda per avere successo oggi.
Per il terzo anno riportiamo il Prof. Kotler in Italia, perché lui ci insegna che per innovare dobbiamo partire da una visione strategica di marketing. Fondamentale per avere successo nei mercati di tutto il mondo. La vera r-evolution può esserci solo quando è supportata da basi strutturate. Senza lo studio del mercato, del prodotto e servizio, della clientela, quindi senza marketing, nessuna società e azienda può pensare di riuscire ad emergere nei mercati italiani ed esteri.
Le chiavi del successo secondo Marco Raspati
Quello che traspare dalle parole di Marco è che la chiave per avere successo oggi sono la condivisione e l’avere una molteplicità di competenze all’interno dell’azienda. Nexo Corporation, ci ha rivelato Marco, infatti nasce “grazie all’incontro di professionisti di natura differente: all’interno della società oggi ci sono persone che sanno di marketing, di project management e di internazionalizzazione e tutto questo ha garantito di costruire una progettualità che fosse quanto più estesa.”
Ma l’esigenza più importante delle aziende di oggi secondo Marco è “senza ombra di dubbio avere un progetto di marketing che sia realmente condiviso all’interno dell’azienda. Oggi una delle problematiche più grandi è quella di avere una progettualità che non venga riconosciuta. Il piano marketing lo prendo, lo metto in un cassetto e nessuno lo legge, quindi sicuramente oggi è importante che questo diventi uno strumento operativo per l’azienda e i collaboratori.”
Come unire tradizionale e digitale?
Durante la giornata è emerso anche un altro elemento fondamentale per essere competitivi, come ha ribadito il prof. Kotler: to blend traditional and digital. Così abbiamo chiesto a Marco come Nexo, che è un’azienda che fa consulenza nel digital, riesca a competere nel mercato italiano.
“Oggi fortunatamente Nexo sul digital lavora moltissimo, garantendo ai nostri clienti che il percorso possa essere fatto in maniera corretta. Quello che vorremmo è costruire un progetto che abbia delle basi solide.” Ma ci ha poi ribadito anche che “Il digital è sicuramente uno degli strumenti più importanti all’interno di una strategia di internalizzazione ma non è la sola, e sicuramente una cosa che abbiamo potuto vedere in questo tour con Kotler è che di strumenti ce ne sono tantissimi, forse anche troppi, ma quello che è davvero importante è avere una strategia chiara, corretta, degli obiettivi che siano definiti in modo tale che gli strumenti poi diventino un veicolo, un mezzo per raggiungere un obiettivo.”
Prima di lasciarci, l’ultima domanda: ha dei consigli per i giovani MARKETERs?
“Io ho aperto questa mattina con due cose che mi ha insegnato il professor Kotler: essere curiosi ed avere tanta passione! Per quanto riguarda il primo punto, al di là di tutto quello che posso dirvi, delle tante cose da studiare e delle tante metodologie da seguire, abbiamo tanto intorno da conoscere. E la curiosità è senza ombra di dubbio il primo veicolo. Per il secondo consiglio: quello che ha sempre guidato Nexo e che ha permesso e garantito di creare un progetto come questo è la passione! Se fai Marketing devi essere estremamente appassionato di marketing.”
Perché, come dice il prof. Kotler, “economics is innovation and creativity”!
Laura Moretti
Beatrice Schiavo