
Le aziende che più si avvalgono dei media digitali e della tecnologia risultano essere determinanti nel mantenere la connettività e la continuità nei giorni di isolamento sociale e di lavoro a distanza.
Inoltre, le aziende che continuano a dare priorità all’innovazione delle esperienze con i propri clienti, sono quelle più avvantaggiate nel stare al passo con i costanti cambiamenti delle preferenze dei consumatori.
Innovazione ed esperienze
La pandemia ha accelerato l’innovazione nel mondo del digitale, dove piattaforme tech, prodotti di intrattenimento e contenuti multimediali sono diventati interdipendenti. Le persone, nel cercare connessioni più profonde ed esperienze innovative, hanno usufruito ulteriormente dei loro dispositivi e delle piattaforme di intrattenimento, esplorando nuovi modi di interagire da remoto.
Esperienze phygital
Le aziende hanno inoltre dovuto creare nuove esperienze che combinassero interazioni digitali ed umane, tra cui quelle per la casa (o vicino a casa) che hanno portato un grande vantaggio nel breve termine e spesso anche successivamente.
Come ad esempio l’azienda di abbigliamento sportivo Lululemon Athletica, che ha acquisito una startup di fitness interattivo che vende sia attrezzature che lezioni “a domicilio” in abbonamento, anticipando che il futuro dell’allenamento da casa durerà probabilmente più a lungo della pandemia. Altri due importanti brand sportivi, Nike ed Adidas, hanno investito in programmi di allenamento sulle loro app per attirare e fidelizzare i clienti.
In futuro ci saranno sempre più esperienze sia fisiche che virtuali, che permettano alle persone di approfondire online il legame con le aziende e tra di loro. Ad esempio, lo shopping in diretta streaming sta decollando in Cina, rendendolo un’esperienza divertente, sociale e consentendo agli utenti di porre domande in tempo reale sui prodotti.
Intrattenimento e media multidimensionali
La pandemia ha accelerato un’altra tendenza: l’unione dei canali di consumo precedentemente separati, per ampliare la definizione stessa di intrattenimento e media. Oggi l’intrattenimento è molto più multidimensionale e dinamico, e comprende l’apprendimento interattivo, il fitness, la gamification e le strategie di contenuti generati dall’utente o adattivi.
Secondo l’attuale Global Consumer Insights Survey di PwC, il 36% dei consumatori urbani spende di più per l’intrattenimento da casa rispetto all’autunno scorso, soprattutto per quanto riguarda i contenuti video ed i servizi di streaming. Inoltre sei su dieci hanno aumentato il loro consumo di media e social media.
Alcuni fattori determinanti sono stati: l’enorme popolarità delle piattaforme di condivisione video come YouTube e TikTok; l’assenza di sport dal vivo, che ha portato molti fan ad iscriversi a servizi di esports in streaming come Twitch; la crescita dei servizi on-demand come Netflix, Amazon Prime e Disney+ e delle edicole digitali come Apple News.
La ridefinizione delle abitudini digitali
Il COVID-19 ha cambiato le abitudini dei clienti, e l’economia digitale si sta trasformando guidata dalle nuove tendenze e tecnologie. Seguendo queste linee guida, le aziende saranno in grado di soddisfare le aspettative dei clienti e potranno uscire più forti dalla crisi causata dalla pandemia.
- Comprendere le priorità dei clienti, innovando le esperienze digitali e virtuali
- Adattare le strategie di contenuto restando al passo con le tendenze (es. Tik Tok)
- Rafforzare l’offerta di banda larga (es. Sky Wi-Fi)