
Il Microcopy è caratterizzato da tutti quei micro testi presenti in un’interfaccia utente che consentono all’utente di navigare senza alcuno sforzo cognitivo; istruiscono l’utente sull’azione da compiere per ottenere un determinato risultato, gli comunicano cosa lo aspetta una volta cliccato su un determinato pulsante e molto altro ancora.
Il Microcopy può essere definito come l’amico invisibile che aiuta gli utenti quando devono navigare un sito web, un e-commerce, scaricare una newsletter, effettuare un login, scaricare una demo, una brochure. Perché è invisibile?
L’invisibilità del microcopy è la sua caratteristica principale: se l’utente non si accorge del testo che lo sta guidando vuol dire che esso è stato strutturato in modo efficace.
Quali sono gli elementi distintivi del microcopy?
- È invisibile agli occhi dell’utente
- Riduce lo sforzo cognitivo dell’utente
- Invita all’azione
- Elimina i dubbi
Quali obiettivi puoi raggiungere grazie al microcopy?
- Istruire l’utente mentre compie l’azione
- Motivare l’utente all’azione
- Fornire un feedback dopo che l’utente ha compiuto l’azione
- Rendere piacevole la navigazione di una Page 404
Istruire l’utente
Prendiamo ad esempio un sito e-commerce. Uno dei primissimi step che l’utente è chiamato a compiere è l’iscrizione al sito. Vediamo in che modo il microcopy agisce su questo passaggio rendendo l’esperienza dell’utente il più fluida e piacevole possibile.
Form di registrazione
Il primo elemento da curare con la massima attenzione è il form di iscrizione. I form, se non strutturati in maniera giusta, possono nascondere numerose insidie, tali da far desistere anche l’utente più motivato.
Il Microcopy contribuisce a facilitare la compilazione del form, istruendo l’utente su come riempire i campi richiesti.
Un esempio lampante è l’inserimento della password quando deve essere articolata in un certo modo:
Crea una password, deve comprendere:
- Caratteri alfanumerici
- Punteggiatura
- Lettera maiuscola e minuscola
- Numero minimo di caratteri 8
Se decidessimo di non inserire questa didascalia prima del campo “Password”, lasceremmo l’utente in balia di se stesso, il quale al secondo tentativo di creazione della password desisterebbe.
Immagina invece di scrivere le istruzioni della creazione della password in maniera troppo articolata, del tipo:
“Per realizzare una password essa deve avere un minimo di 8 caratteri, deve contenere lettere maiuscole minuscole ed anche i numeri oltre le lettere e deve prevedere l’inserimento anche un simbolo di punteggiatura.”
È facile intuire quanto una frase così lunga e articolata possa scoraggiare l’utente.
Quando l’obiettivo è quello di istruire l’utente su una determinata azione da compiere, bisogna fornirgli le indicazioni nel modo più schematico e semplice possibile. Quindi tra i due esempi, il primo con l’elenco puntato e il secondo costituito da una frase articolata, la scelta ricade indubbiamente sul primo.
L’elenco puntato chiarisce fin da subito gli step principali che l’utente deve compiere per realizzare una password giusta.
Motivare l’utente all’azione
Uno dei canali più utilizzato all’interno di una strategia di marketing è indubbiamente la newsletter. È il modo più efficace per creare leads qualificati, per instaurare un rapporto stabile con i clienti già in essere, per fare customer retention.
Come invogliare quindi l’utente a registrarsi? Ed è qui che gioca un ruolo fondamentale il Microcopy, mettendosi nei panni dell’utente e fornendogli elementi validi per compiere l’azione, ovvero l’iscrizione alla tua newsletter. In che modo?
Chiarendo fin da subito quali sarebbero i vantaggi che l’utente otterrebbe con l’iscrizione alla tua newsletter. Sebbene tu sia più che certo che la tua newsletter abbia contenuti interessanti e preziosi per i tuoi utenti, loro non lo sanno e quindi ciò che devi fare è comunicarglielo con il microcopy.
Ti propongo due esempi:
- Registrati alla newsletter
- Ricevi lo sconto del 12% sul primo acquisto. Iscriviti alla Newsletter
Tra i due esempi qual è secondo te quello che può ottenere maggiori conversioni?
Indubbiamente il secondo, visto che prima della CTA “Iscriviti alla Newsletter”, sono stati comunicati all’utente i vantaggi dell’iscrizione alla newsletter.
Fornire un feedback
L’utente deve compiere svariate azioni sul tuo sito, alcune delle quali gli richiederanno uno sforzo cognitivo. Perché quindi non dargli la giusta ricompensa?
Ritorniamo all’esempio del form. Per iscriversi al tuo sito di e-commerce l’utente ha sicuramente dovuto compilare una serie di campi, con un certa quantità di sforzo. Dunque fornirgli un feedback alla fine del percorso è da parte tua doveroso, non trovi?
Che tipo di feedback?
Un esempio corretto può essere il seguente:
“La tua registrazione è andata a buon fine!”
Piccoli testi che gratificano l’utente e gli tolgono la sensazione di incertezza sull’esito dell’azione compiuta.
Rendere piacevole la navigazione di una Page 404
Il microcopy può essere anche ricco di creatività e rendere piacevoli esperienze di navigazione che normalmente possono procurare fastidio all’utente come quando approda sulla famosa pagina 404 not found.
Inserire un testo di Microcopy che faccia sorridere l’utente può trasformare drasticamente la sua percezione di navigazione.
Un esempio è la pagina 404 di Pixar
Microcopy, e se non ci fosse?
Alla luce di tutto quello di cui abbiamo parlato sul microcopy in questo articolo ti invito a ritornare su un sito web, un e-commerce, navigare un’app e pensare a quanto segue: se tutti questi micro testi non ci fossero, come mi sentirei? Come sarebbe la mia esperienza di navigazione? Senza Microcopy la tua esperienza sarebbe di sicuro negativa, un salto nel buio per capire dove andare e cosa fare. Ecco!
È questo il potere del microcopy, aiuta l’utente e rende la sua esperienza di navigazione fluida e piacevole senza che lui se ne accorga.
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