
Il remarketing (o retargeting) è una tecnica di marketing , compresa tra le modalità pay-per-click¹, che consente agli inserzionisti di raggiungere utenti che hanno già visitato il proprio sito web (o app), attraverso annunci pubblicitari (statici o dinamici) proposti durante la navigazione, una volta usciti dal sito dell’azienda inserzionista, con l’intento di far tornare gli utenti sul proprio sito o sulla propria app, in vista di una auspicata conversione.
Dal punto di vista degli inserzionisti il remarketing permette di agganciare nuovamente gli utenti che in precedenza hanno visitato il loro sito o app e “ricordargli” del loro interesse verso un prodotto/servizio già cercato in precedenza, riducendo il rischio che potenziali clienti vengano persi a causa della dispersione dovuta all’eccesso di informazioni presenti sul web.
Il remarketing si rivela molto efficace, non a caso una delle aziende a farne maggior uso è Amazon: permette di avere un tasso di click trough² notevolmente alto poiché l’utente ha già espresso interesse verso il prodotto/servizio, dunque è molto probabile che, vedendo l’annuncio mentre naviga, decida di fare click sul banner pubblicitario e tornare al sito dell’inserzionista. Di conseguenza sarà molto predisposto ad una conversione. Infatti in inglese il potenziale cliente viene chiamato “prospect” (candidato).
Questa tecnica è molto duttile e si adatta facilmente alle esigenze di marketing degli inserzionisti. È possibile infatti segmentare gli utenti, scegliendo poi dei target specifici a seconda del tipo di utente che si vuole intercettare. Questi prendono il nome di “remarketing-list” e si possono creare se non si vuol fare remarketing su tutti gli utenti che hanno visitato il sito, scegliendo ad esempio di rivolgersi a coloro che hanno visitato il sito ma non hanno effettuato azioni di conversione oppure solo a clienti che hanno mostrato interesse verso un prodotto o una categoria di prodotti. O ancora queste liste sono funzionali alla possibilità di fare up-selling o cross-selling verso clienti che hanno già acquistato prodotti dell’azienda inserzionista.
In definitiva, il remarketing è una tecnica pubblicitaria che assicura un buon tasso di conversione e di conseguenza un aumento delle vendite, con dei costi-per-click sostanzialmente bassi ed è di facile implementazione, grazie ai vari tool messi a disposizione da Google AdWords che con semplicità permettono di affinare molto i filtri e impostare così un target ben definito per le proprie campagne di remarketing.
¹ il pay-per-click è una modalità di pagamento delle inserzioni online basata sull’effettivo click dell’utente, per il quale l’inserzionista paga un prezzo prestabilito (fisso, in accordo con il pubblicitario, o deciso a seguito di un’asta)
² il tasso di click-through (CTR) è il rapporto tra il numero di click su un banner (o in generale su un’inserzione) ed il numero di visualizzazioni ottenute dallo stesso. Misura quindi il successo di una campagna pubblicitaria online.