Skip to main content
search
Data & StrategyDigital

SAS University Edition: l’evoluzione dell’e-learning

da 22 Novembre 2016Nessun commento
E-Learning
I big data e l’analisi dei dati sono temi che negli ultimi anni hanno assunto un ruolo centrale in un mondo dove la tecnologia e le informazioni che derivano da essa sono sempre più protagonisti. L’analisi dei dati, infatti, non è più un qualcosa che riguarda solo l’ambito statistico, ma è un approccio che abbraccia in modo trasversale tutte le competenze e le professioni.

Proprio per questo, SAS Italy, business unit italiana di SAS Institute, ha dato il via al progetto SAS University Edition che trova la sua applicazione in un software dedicato a tutti coloro che desiderano imparare e approfondire la conoscenza di SAS. Il software non necessita di collegamento Internet e permette di utilizzare i principali moduli di SAS per la gestione e analisi dei dati.

Il progetto SAS University è inserito all’interno del programma Analytics U, pensato per invertire il “gap di competenze” fornendo a studenti, professori e ricercatori l’accesso gratuito non solo al software SAS e a corsi SAS in formato e-learning ma anche ad altre risorse.

Per approfondire il progetto, abbiamo deciso di intervistare due persone che utilizzano il software nella loro attività di tutti i giorni: Simone Borra, responsabile del Master Cesma e che usa le soluzioni SAS nell’insegnamento, e Sara Facchi, studentessa che utilizza SAS University Edition e ha seguito i corsi di SAS in modalità e-learning.

Prof. Borra, come utilizza il software SAS all’interno dei suoi corsi?

S.B: Spesso la lamentela per i corsi universitari riguarda la scarsità di un approccio pragmatico e di problem solving, rispetto agli altri paesi d’Europa. La rivoluzione con SAS University Edition è che si riesce a svincolare il software dalle strutture universitarie dal momento che si può utilizzare ovunque indipendentemente da dove si è. È possibile, inoltre, caricare in maniera semplice dati di diverso formato, facendo analisi statistiche avanzate.

Pensa che saper usare software come SAS, in un’epoca fondata sui dati, diventerà una skill necessaria quanto il saper utilizzare un power point o un excel?

S.B: Assolutamente sì, la cultura statistica è imprescindibile per il futuro e SAS analizza sia dati quantitativi sia qualitativi.

SAS University Edition può essere utile anche a chi fa marketing?

S.B: Il placement è veramente alto. C’è una richiesta altissima, non solo per ingegneri, matematici e statistici. Anche provenendo da economia o sociologia, specializzandosi nell’uso dei software statistici hanno una marcia in più. Diventerà uno standard per il lavoro del futuro. La difficoltà maggiore all’interno di un’azienda è la “babele dei linguaggi”. Uno dei possibili linguaggi è la statistica e la consapevolezza di quanto si può fare con i dati.

Quali sono gli ambiti in cui l’analisi statistica può essere un vantaggio per il marketing?

S.B: Ci sono molti senior che lavorano nel marketing che hanno fatto richiesta di approfondire statistica. Ora i dati provengono da mobile, social, web e stanno diventando prioritari. Non vuol dire diventare data scientist o statistici. Si tratta solo di interagire con le persone che analizzano questo tipo di informazione. Anche chi non fa analisi in prima persona deve capire come comunicare con i data scientist. Facebook è la terza popolazione al mondo (virtuale). È necessario saper utilizzare quelle informazioni.

Passando invece a te, Sara, come è nata questa passione per SAS? Merito di un docente o di un’esperienza lavorativa?

S.F: Ero già a conoscenza che nella mia Università (Università Bocconi, ndr), era possibile iscriversi a corsi gratuiti per conoscenze informatiche tra cui SAS. La cosa mi ha sempre incuriosita ma purtroppo non riuscivo a seguire i corsi a causa degli orari, ho deciso così di imparare in modo autonomo grazie alle opportunità del Software SAS University Edition. Ho iniziato quindi a seguire i corsi online che si sono rivelati molto utili ed efficaci e che mi hanno permesso di approfondire le mie conoscenze statistiche.

Pensi che saper usare SAS sarà un vantaggio competitivo una volta uscita dall’Università?

S.F: Sicuramente sì, lo è anche già adesso. Spesso devo preparare progetti per l’Università che prevedono analisi dei dati e mi trovo molto avvantaggiata rispetto ai miei compagni.
La conoscenza del linguaggio SAS è davvero molto utile, ed è uno strumento utilizzato anche nel mondo del lavoro.

Per chi volesse approciarsi a SAS per la prima volta? Che primi step consiglieresti?

S.F: Grazie a SAS University Edition è possibile imparare da zero e unirsi alla Community dove porre domande, confrontarsi, discutere e trovare soluzioni ad hoc per ogni problema. I corsi proposti dalla piattaforma, inoltre, sono davvero efficaci perché non forniscono solo spiegazioni su linguaggio SAS ma anche base concettuali per capire cosa si sta facendo.

Un consiglio ai ragazzi universitari?

S.F: Fate più esperienze che potete durante i vostri anni di studio e non focalizzatevi solo sugli esami del vostro percorso universitario: gli esami li fanno tutti, quello che davvero farà la differenza una volta entrati nel mondo del lavoro sarà l’extra che uno ha fatto.

E noi di MARKETERs non potremmo essere più d’accordo con questa affermazione!

 

SAS è sponsor del MARKETERs Festival e avrà uno speech nel percorso Digital Transformation dal titolo “There is no transformation without education“, tenuto da Claudia Sartirana, Data scientist coach di SAS Italy. Visita il sito del MARKETERs Festival per scoprire tutti i dettagli del programma e acquistare il tuo biglietto a un prezzo speciale! E non dimenticare di iscriverti alla nostra Newsletter per rimanere aggiornato su tutte le ultime novità!

Bannerino_MF

Olga Baratto

Creo piani editoriali, organizzo eventi e sto imparando a cucinare. Ogni giorno mi destreggio tra notifiche ed e-mail in arrivo, qualche volta ne esco vincitrice. Perché This MARKETERs Life? È un'occasione per fermarsi un attimo, approfondire argomenti e mettersi alla prova con l'arte della scrittura.

Lascia una risposta

Close Menu