
Partiamo subito in maniera schietta: non vi sto offrendo delle pillole per diventare famosi in una settimana, ma una serie di strategie di Comunicazione e Marketing per orientarsi su una piattaforma. Questo articolo con un titolo così Clickbait vi propone alcuni consigli per sviluppare una strategia sul social del momento, prevalentemente per un profilo personale, ma che possono essere utili anche nella gestione di profili aziendali.
Nonostante Instagram si stia sempre più saturando è comunque possibile emergere?
Gli utenti di lunga data si sono già resi conto che il sempre maggior numero di users e post sta indirettamente causando un calo dell’engagement, ma questo non significa che ormai non si possa più entrare in un sistema chiuso.
Una delle chiavi di volta per riuscire ad emergere è il personal branding, ovvero il processo attraverso cui una persona definisce i propri punti di forza- conoscenze, competenze, stile, carattere, abilità …- che la contraddistinguono, creando una propria immagine o il proprio marchio personale, che deve essere comunicato in maniera efficace, consistente e coerente.
Eccovi dunque le 10 regole per riuscire a sviluppare una strategia vincente su Instagram.
1. PERCHÉ DOVREBBERO SEGUIRTI?
Stiamo dando per scontato di creare una strategia per un profilo Instagram appena nato. Per prima cosa devo dare una motivazione valida per cui agli altri utenti valga la pena seguirmi. Su cosa dovresti puntare? Scegli una tematica di cui sei appassionato e di cui hai conoscenze, senza provare ad avventurarsi in campi che non conosci. L’autenticità nella scelta del tema è fondamentale, perché gli utenti premiano la reale conoscenza ed i veri esperti.
Focalizzarci su di una nicchia non ci preclude di trattare altri argomenti senza andare fuori tema, anzi è molto consigliato in un secondo momento.
2. COME COMUNICO?
Scelta la nostra nicchia su cui vogliamo specializzarci, un altro aspetto da curare è il Tone of Voice, ovvero il modo migliore per poter veicolare il nostro messaggio. Parlando di Instagram è ovvio che la natura prettamente visiva del social ci obbliga a trasformare il tono di voce soprattutto in una serie di scelte estetiche. L’obiettivo sarà dunque rendere riconoscibile qualsiasi post condiviso, scegliere e portare avanti un mood grafico: ogni post condiviso deve essere il più possibile coerente con gli altri sia nella composizione fotografica sia nella palette cromatica.
3. QUANDO PUBBLICO?
Dal momento in cui Facebook (Instagram incluso) ha limitato l’utilizzo delle API per i servizi di terze parti, non è possibile analizzare i dati del nostro profilo fuori da Instagram. Quindi per la scelta di orari e giorni in cui postare si è costretti al momento a basarsi sulle metriche che Instagram stesso ci offre. L’unico modo per avere accesso alle metriche è dunque impostare il proprio profilo come profilo aziendale. Impostando questa scelta possiamo vedere i seguenti Insights:
- Impression e reach dei vostri post;
- Dati sulle Instagram Stories;
- Dati demografici sui follower;
- Dati relativi all’attività dei followers;
- Insights relativi alle promozioni.
4. QUALI HASHTAG USARE?
Instagram ci dà la possibilità di targettizzare i nostri post attraverso l’uso di massimo 30 hashtag. Gli hashtag rispetto a qualche anno fa hanno leggermente modificato la loro utilità. Dato che il social inizia ad essere saturo e quindi affollato da un numero esagerato di post, la loro utilità è ridotta. Tradotto in parole povere, scordati i like che portavano fino ad ora. Gli hashtag servono principalmente a posizionare il vostro profilo.
Ciononostante, è possibile attrarre ancora like e follow utilizzando un mix di hashtag. Ovvero, andando ad utilizzare alcuni hashtag molto frequentati per prendere più like possibile nei primi momenti in cui la foto è pubblicata per poi sfruttare questa popolarità per finire in tendenza in hashtag meno utilizzati. Ricorda, Instagram premia la coerenza delle foto e degli hashtag.
Un consiglio che mi sento di dare è crearsi un database di hashtag, cosicché siano solamente da aggiustare di volta in volta.
Ci sono alcune app che in base alla foto consigliano alcuni hashtag, tra cui Focalmark e Best HashTags.
5. POST PRODUZIONE?
Non sei un fotografo e non capisci assolutamente nulla di fotografia? Questo non significa assolutamente che le foto non debbano essere post-prodotte; ci sono molti modi per post-produrre i tuoi scatti con poca fatica e in maniera semplice.
Ovviamente una post-produzione fatta al computer è sempre preferibile,grazie alla classica coppia Lightroom&Photoshop, ma a volte per risparmiare tempo o se non si hanno conoscenze tecniche si può fare anche dal telefono. Le app più usate sono Lightroom CC, Snapseed, Pixlr e VSCO.
6. COME INTERAGIRE CON GLI ALTRI UTENTI?
Instagram è prima di tutto un social network, questo significa che ogni interazione con gli altri utenti è premiata. Sia che si parla di altri users, sia che si parli dei nostri followers. Si tratta quindi di fare rete, di far sentire presenti, interessati ed essere parte di una comunità. Questo ci permette anche di attirare nuovi followers ed aumentare l’engagement dei tuoi post. Ovviamente più interagite con utenti della vostra nicchia o ambiente e più sarà profittevole.
Allo stesso modo è importante interagire con i vostri followers, coinvolgere la vostra audience può essere il vostro punto di forza. Fatelo con foto interessanti, descrizioni accattivanti o sbizzarritevi con le stories.
7. DA CHI COPIO?
Ebbene sì, copiare le strategie altrui o prenderne spunto non è reato. Guardare cosa fanno gli altri, specie se attivi e ben noti all’interno della propria nicchia di riferimento, comunque, è la soluzione ideale quando si tratta di scegliere gli hashtag da utilizzare e non solo. Ci sono anche alcuni strumenti che vi permettono di analizzare i vostri “competitors” e capire da cosa derivi il loro successo.
Un sito che consiglio caldamente è Ninjalitics che fornisce alcuni dati interessanti sul vostro profilo e su quello di altri utenti.
8. E LE INSTAGRAM STORIES?
Le Instagram stories permettono una varietà di contenuto molto maggiore rispetto ai post normali e permettono una maggiore interazione tra voi e i vostri followers. Strumenti come domande, quiz, sondaggi, timer, musica, tag, boomerang o mini-video permettono una personalizzazione molto più ampia del contenuto. Inoltre, le stories sono più immediate e più personali, fanno vedere ai vostri followers uno spaccato diverso e più vicino della vostra realtà.
Ci sono alcune app per personalizzare le stories e tra queste consiglio Canva, Legend e InShot.
9. COSA SCRIVO SOTTO I POST?
La descrizione di un post è importante quasi quanto la foto stessa. Instagram predilige contenuti di qualità anche in base alla descrizione. Quindi contestualizza la tua foto con un messaggio più personale possibile, inserisci emoticon e un invito ad agire, il tuo sforzo sarà ripagato.
Inserire Call To Action nelle decrizione effettivamente porta gli utenti ad eseguire l’azione richiesta, quindi perché non provare?
10. A COSA DEVO PUNTARE?
Prima di iniziare una strategia, bisogna sapere a priori quali sono i nostri obiettivi, come ad esempio aumentare i nostri followers o l’engagement.
Come in qualsiasi altro tipo di strategia, non può mancare la definizione degli obiettivi di medio e di lungo periodo con dei post programmati che meglio si addice alla natura del proprio personal brand.
11. BONUS
Ci sono alcune piccole scorciatoie non proprio lecite per assicurarci una crescita più rapida.
1-BOT ovvero “un programma che consente di effettuare operazioni massive in modo automatico, ad esempio mettere like, commentare e seguire dei profili”. Per approfondire leggete questo articolo.
2-POD ovvero gruppi creati da utenti Instagram che vogliono “aiutarsi” a vicenda per far crescere i propri profili attraverso lo scambio reciproco di like e commenti.
3-Community questa è la scorciatoia più onesta, infatti oltre allo scambio di like commenti è possibile confrontarsi in maniera attiva e positiva con altri utenti e poter accrescere le proprie conosce in un determinato settore.
Un ultimo consiglio per aumentare i vostri followers? Fare un articolo in cui ne parlate ed inserire il vostro nickname alle fine 😉 (https://www.instagram.com/bartonecchia/)