
Anche la piattaforma di streaming musicale sembra seguire la moda del momento e dà il via ai test per introdurre le “Stories”. Le caratteristiche, però, sono ben diverse da quelle delle altre piattaforme social.
Spotify sta testando la nuova funzione “Stories” in alcune sue playlist. Aprendo da mobile “Christmas Hits”, “Tear Drop” o “Megan Thee Stallion presents Good News, the Enhanced Album”, si vede comparire la classica icona rotonda in stile Instagram e toccandola è possibile visualizzare dei brevi video messaggi, in cui gli artisti raccontano aneddoti personali sull’album e sulle canzoni.
L’indiscrezione sull’esistenza di questa funzionalità è comparsa sul profilo Twitter del Content Creator Trevor Martin in merito alla playlist “Christmas Hits”.
Spotify has stories now….
S P O T I F Y
This has got to stop pic.twitter.com/xsurbrJblx
— TmarTn (@TmarTn) November 27, 2020
Al suo interno è possibile vedere una serie di storie incentrate sul tema natalizio, create da artisti come Jennifer Lopez, Meghan Trainor, Kelly Clarkson e la band Pentatonix. La playlist di Natale contiene 115 brani, tra cui “All I Want for Christmas Is You” di Mariah Carey, “Santa Tell Me” di Ariana Grande, “Underneath the Tree” di Kelly Clarkson e “Happy Xmas” di John Lennon.
Non è la prima volta che Spotify sperimenta il format delle Storie
Lo scorso anno Spotify aveva lanciato una funzionalità simile chiamata “Storyline”. Si tratta di un esperimento pensato per dare la possibilità agli artisti di condividere con i propri fan aneddoti sul singolo brano e sul suo significato più profondo. Questa funzionalità, però, non ha mai superato la fase di test perché troppo simile a “Behind The Lyrics”, una feature già esistente sulla piattaforma e per nulla apprezzata dai musicisti.
Nei primi mesi del 2020, invece, Spotify aveva permesso ad alcuni influencer di aggiungere delle storie nelle loro playlist pubbliche. Lo scopo era che gli utenti, tramite le Storie degli influencer, scoprissero nuova musica e passassero più tempo sulla piattaforma. Proprio per questa ragione, infatti, furono selezionati solo personaggi con un alto seguito su Spotify, come la YouTuber Summer McKeen. Non si tratta quindi di una vera e propria innovazione, ma di un trend che la piattaforma di streaming musicale sta valutando di incorporare.
Il successo delle “Stories”: similitudini e differenze con le altre piattaforme social
Negli ultimi anni l’introduzione delle storie nei social media è diventata una vera e propria tendenza, partendo da Snapchat e subito dopo Instagram, che le ha rese famose. Perfino Twitter e LinkedIn hanno lanciato la propria versione e ora anche Spotify non vuole essere da meno. Nonostante l’app di streaming musicale presenti alcuni elementi social, come la condivisione delle playlist e la possibilità di seguire gli amici, il servizio riguarda principalmente l’ascolto di musica, motivo per cui l’introduzione di questa novità appare alquanto strana.
Come le altre piattaforme, non manca la possibilità di passare alla parte successiva della storia con un tap. A differenza però degli altri social network, i contenuti non spariscono dopo 24 ore e la loro creazione è consentita solamente ad artisti ed influencer. Pertanto, l’utente “comune” può solo guardare quelli già pronti e non pubblicarne di propri.
Le dichiarazioni di Spotify sulla nuova funzione
Spotify ha confermato al portale Engadget che si tratta di un test per un numero selezionato di playlist statunitensi e che non si sa ancora se le storie verranno estese effettivamente a tutti gli utenti nel prossimo futuro.
In particolare, un portavoce della piattaforma streaming ha comunicato che: “In Spotify conduciamo regolarmente una serie di test nel tentativo di migliorare l’esperienza utente… Alcuni di questi test finiscono per aprire la strada per una più ampia esperienza utente e altri servono solo come un insegnamento importante. Non abbiamo ulteriori notizie da condividere sui piani futuri in questo momento.”
Insomma, se il formato Storie dovesse rivelarsi un flop, potrebbe non essere mai implementato su tutti i dispositivi, in tutti i paesi e per tutti i contenuti della piattaforma.
Un altro regalo di Natale?
Le curiosità non finiscono qui. È arrivo per le feste natalizie la possibilità di personalizzare l’immagine di copertina delle proprie playlist anche da smartphone e tablet. Per farlo, è sufficiente selezionare la playlist creata, premere sull’icona dai tre puntini e selezionare “modifica – cambia immagine”. Sarà quindi possibile rendere uniche e personali le proprie raccolte musicali inserendo, ad esempio, una foto presa dalla propria galleria.
Per ora queste novità sembrano avere più una funzione promozionale che di favorire l’engagement della community. Bisognerà, quindi, attendere i prossimi sviluppi per capire cosa intenda fare il campione dello streaming delle sue Storie.