
Cosa si può trovare dentro una storia?
Per alcune persone ci potrà essere la ricerca di un sapere in più, per altre di uno svago mosso dal desiderio dell’incontro con le parole, per altre ancora un’identificazione di sé, un luogo in cui ritrovarsi, affermare un’idea o una visione.
Un gioco tra circostanze e bisogni personali, che porta, se guardato da una prospettiva più ampia, a vedere nelle storie l’espressione più completa e reale del mondo. L’insieme della conoscenza umana accumulata nel tempo, la totalità dei pensieri espressi attraverso il susseguirsi degli eventi, l’immaginario rivelato, tutto all’interno della forma comunicativa più naturale e vicina al cuore: una storia.
Ed è proprio nei libri, e nei racconti al loro interno, che è possibile toccare con mano la realtà, differente o vicina a quella vissuta; varcare i confini dell’immaginazione; fare spazio a nuova conoscenza e trovare un collegamento a sé anche, a latitudini di mondo non ancora esplorate.
Il ruolo delle parole indipendenti nello scenario editoriale italiano
La scrittura indipendente in particolare, da sempre permette di avvicinarsi a delle storie quasi nascoste, di nicchia e scoprire strade laterali sconosciute alla quotidianità. Dalle librerie alle case editrici, il mercato del “libro libero” ha visto negli ultimi anni una riscoperta di questi spazi e strumenti di cultura, con la nascita di nuove proposte di mercato e modelli di comunicazione.
Ma cosa significa editoria indipendente?
Parlare di letture indipendenti porta a considerare tutti quei luoghi umani, librerie e case editrici, liberi dalle dinamiche dei grandi gruppi editoriali. Spazi dalle dimensioni piccole a volte, ma dall’animo eroico e dinamico tanto quanto i racconti offerti ai loro lettori.
All’interno di questo contesto editoriale, negli ultimi anni si sono fatte spazio nuove realtà attraverso persone che hanno visto nelle storie una forma di scelta e una missione: diffondere una letteratura differente, a sostegno della cultura e del settore. Storie coraggiose, ognuna contraddistinta da una propria particolarità ma con un elemento in comune: la volontà di portare un cambiamento nel mercato, attraverso il potere delle parole.
Racconti dentro una scatola e un’esperienza d’acquisto originale
Tra le diverse realtà, quella di Romanzi.it ne è un splendido esempio. Start up nata nel 2021 dall’idea di Laura, Nicola, Enrico e Massimo, con l’obiettivo di portare nel mercato la prima box dedicata alla narrativa delle case editrici indipendenti, oggi rappresenta un’alternativa innovativa di approccio alla letteratura.
Ogni box è curata nel minimo dettaglio e al suo interno trovano spazio 2 o 3 romanzi selezionati da un gruppo di librerie dal catalogo di una casa editrice indipendente assieme ad altri contenuti editoriali come una rivista letteraria sempre diversa, un segnalibro e Blurb!, il magazine di approfondimento dell’editore. Attenzione alla qualità, cura nel dettaglio e passione per quei libri meravigliosi, rimasti dimenticati o schiacciati tra le migliaia di titoli pubblicati ogni anno in Italia, i cosiddetti “beautiful losers”, permettono a lettori e lettrici di vivere in modo nuovo l’acquisto del libro.
L’effetto sorpresa all’apertura della scatola, poi, non va sicuramente tralasciato! Il fattore “mistery” infatti, rappresenta proprio la caratteristica principale di ogni singola box, creata per svelare i libri al suo interno solo una volta ricevuta a casa. Un momento di attesa e scoperta, da prendersi tutto per sé per apprezzarne ogni particolare.
Diversa invece è la novità in arrivo da aprile 2023: le box tematiche. Contenitori speciali con all’interno 2 romanzi dedicati a diversi temi e generi letterari tra cui scegliere. Un’idea per aprire il pubblico a nuovi orizzonti di lettura e di pensiero: dal rapporto tra artisti e politica, alla diversità sociale, alla maternità raccontata al di fuori dei soliti stereotipi, fino ad arrivare ai racconti gialli, fantasy e alle letture rivolte a bambini e ragazzi. Ogni box tematica porterà la firma di una libreria diversa che, per quello specifico tema o genere, accoppierà due case editrici indipendenti differenti, guidando alla lettura di nuovi spazi e culture costruite attraverso la bellezza delle parole.
Un oggetto, quello del libro, che non si ferma solo alla forma ma che, oltre a rappresentare un piccolo regalo personale, apre a storie inaspettate, fa bene all’anima e all’intero settore dell’editoria indipendente.
Una storia nata dentro il cestello di una bicicletta
Un racconto diverso è quello invece di un’altra realtà anch’essa vicina alle storie dall’animo libero e selvaggio: Bookdealer. Nata dall’esigenza di superare un momento difficile per le piccole librerie sparse sul territorio come quello del lockdown, Bookdealer rappresenta un progetto culturale diretto a riportare al centro la figura del libraio attraverso la forza del digitale e la visione dei suoi fondatori: Leonardo, Daniele, Massimiliano e Mattia.
Non una semplice piattaforma, ma uno strumento per fare rete tra le diverse librerie indipendenti presenti in tutta Italia, Bookdealer oggi è il primo e-commerce dedicato all’acquisto di storie libere a sostegno delle realtà locali. Il ruolo di librai e libraie rappresenta l’elemento chiave del progetto, attraverso l’importanza del loro know how e i suggerimenti di lettura portati direttamente nel marketplace. Uno spazio digitale in cui poter acquistare i propri libri preferiti e/o scegliere la propria libreria di fiducia in cui prendere il libro ordinato dopo un caffè e una passeggiata per il centro, oppure optare per la consegna a casa.
Immersi in un’epoca dalle scelte potenzialmente infinite, a volte troppe per sceglierne anche soltanto una, ricordarsi del valore di un punto di vista diverso dal proprio, permette di tenere a mente l’importanza delle relazioni umane e il piacere della conoscenza di storie ancora mai incontrate.
Ed è proprio qui che si trova la forza dell’idea dietro la creazione delle due realtà, Romanzi.it e Bookdealer, che sebbene a loro modo diverse si propongono di portare il lettore verso la scoperta di nuove storie, quelle mai cercate o intensamente desiderate, attraverso la cura di una parola offerta come guida e il piacere di un libro da sfogliare.