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Tech&App

Lemon8: una nuova prospettiva social?

Nel panorama, tendenzialmente infinito, delle applicazioni nelle ultime settimane è diventata famosa Lemon8. Non deve suonare come un nome famigliare poichè per la maggior parte di noi occidentali è un’applicazione pressoché sconosciuta, tuttavia conosciamo bene “la sorella maggiore” ovvero TikTok; infatti entrambe sono di proprietà di Bytedance.

Ma andiamo con ordine; Lemon8 viene ufficialmente lanciata nel 2020 per il mercato delle app in Giappone Thailandia e Singapore,  tuttavia rimane in sordina e poco popolare fino a questi ultimi mesi. Infatti per l’imminente lancio per il mercato americano e inglese l’applicazione ha scalato velocemente le classiche e ora è presente nella top 10 delle applicazione più installate. Questo cambio di strategia non è stato reso noto nei dettagli ma sembra che sia stata la stessa azienda madre a contattare decine di creator su TikTok, con un seguito sopra al milione, al fine di invitarli a provare Lemon8.
Il successo di questo nuovo lancio in queste settimane è quasi esponenziale scalando le classifiche e mandando, al mese di aprile, #lemon8 virale su TikTok con più di 2.4 mld di visualizzazioni.
Ad oggi, dal giorno del suo lancio quasi 3 anni fa, l’applicazione conta quasi 16 milioni di download, solo il Giappone (uno dei primi mercati principali) copre quasi il 40%. Al momento le aspettative sono molte alte poiché solo in America TikTok conta 150 milioni di utenti attivi e di conseguenza il potenziale risulta essere enorme.

Ma cos’è Lemon8?

Pur nascendo dall’azienda di TikTok non si pone come una rivale con la stessa tipologia di contenuti, anzi sembra essere un concept ibrido tra Pinterest e Instagram con lo scopo di dare precedenza a contenuti come testi e foto rispetto ai video (rimane la possibilità di caricare brevi video di 60 secondi).
Una sorta di controtendenza rispetto ai trend degli ultimi anni che hanno visto valorizzato Reel,story e brevi video come appunto sulla piattaforma cinese. Uno dei punti di forza è il valore dell’estetica dei contenuti (cosa che lo accomuna con Pinterest) e un feed che riprende quello di TikTok ma mantenendo una logica dei post come su Instagram. In poche parole una nuova app che cerca di ispirarsi ai lati migliori delle app più diffuse.

Secondo alcuni analisti questa mossa di lanciare l’applicazione nel mercato americano è in relazione alle tensioni che hanno segnato l’amministrazione U.S.A. con l’azienda ByteDance e il tema del ban definitivo di TikTok dallo store americano. Tuttavia poiché la questione ban non è stata ancora chiarita in maniera definitiva e non è stata mossa alcuna accusa ne confronti di Lemon8, oltre al fatto di non essere simile a TikTok, risulta precoce pensare che si tratti di una mossa dell’azienda di andare ad occupare lo spazio di una con l’altra app. Tuttavia sembra che molti Creator stiano considerando quest’app come una valida alternativa nel caso di un ban definitivo di TikTok.

Matteo Signoretto

Appassionato di Tech&Digital ma anche di motori e Space Economy. Nel tempo libero pratico atletica leggera.

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