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1600 anni di Venezia: iniziative di marketing territoriale

da 19 Ottobre 2021Gennaio 4th, 2022Nessun commento
Venezia 1600

Buon compleanno alla laguna più iconica del mondo… quale? Ma quella di Venezia, ovviamente, che quest’anno festeggia i 1600 anni dalla sua fondazione del 25 marzo 421. Le varie iniziative e celebrazioni messe in atto durante l’anno hanno mostrato il potere del marketing territoriale.

Dal 421 Venezia ne ha fatta di strada diventando una delle città più belle al mondo dei nostri giorni. Proprio per il suo anniversario questa città ha voluto festeggiare la sua nascita realizzando un programma con tante manifestazioni ed eventi come mostre, percorsi museali e cittadini, conferenze e seminari, promossi sia da enti che da istituzioni locali.

Il progetto nasce in collaborazione con realtà private e pubbliche, come la Camera di Commercio Venezia Rovigo, Eni e Prosecco Doc, supportate dall’amministrazione comunale di Venezia.

L’anniversario era stato anticipato durante le festività natalizie del 2020 con l’installazione di un video mapping sul ponte di Rialto ad opera di Alessandro Toso Fei. Il gioco di luci ideato proiettava direttamente sul famosissimo ponte le immagini di alcune delle più grandi icone della storia dell’arte e dell’architettura di Venezia, passando da Jacopo de’ Barbari a Vincenzo Scamozzi al Canaletto e non solo.

I 1600 anni di Venezia: un portale dedicato

Nel 2021 molte sono state le iniziative ma tutto il progetto è partito dalla realizzazione di un portale dedicato alle celebrazioni e all’accoglienza di altri eventi, chiamato Venezia1600. L’idea è stata di creare un programma “in movimento” dov’è possibile potersi aggiungere direttamente alla serie di manifestazioni per il compleanno di Venezia che avranno luogo fino al 25 marzo 2022.
Oltre al sito web dedicato sono state create anche:

  • una pagina Instagram @venezia1600_official, che ha raggiunto ad oggi già 9.144 follower e ha realizzato quasi 600 contenuti mirati
  • una pagina Facebook @venezia1600, che presenta 5.423 persone che seguono la pagina e 4.578 persone che hanno messo like
  • una pagina Twitter @Venezia1600, che conta 2.955 follower ed ha pubblicato 2.089 Tweet studiati proprio sulla storia e la cultura di Venezia

Gli eventi non hanno riguardato solo il territorio nazionale, ma anche altri paesi. Il form per la presentazione di nuovi progetti è stato reso disponibile facilmente online e questo ha dato la possibilità di raggiungere una larga condivisione in più realtà. Attualmente i progetti attivi sono 72 in svariate città, di cui all’estero: 3 nell’isola di Creta, 1 in Grecia e 2 in Croazia. In totale, invece, gli eventi programmati durante tutto il periodo corrispondono a 235 proposte, presentati da 135 soggetti durante la call internazionale.

Venezia 1600: il logo

Per quanto riguarda la comunicazione avviata su tutti i canali di questo progetto si nota che a livello istituzionale la scelta strategica fatta per il logo abbia voluto rappresentare l’essenza della città lagunare di Venezia. Nella creazione di questo, troviamo di nuovo l’agenzia di comunicazione Etra, che dopo aver ideato il video mapping sul Ponte di Rialto nel 2020 si è occupata del marchio ufficiale per le celebrazioni dei 1600 anni di Venezia.

Il logo di Venezia 1600 vuole ricalcare i simboli più conosciuti della città e, infatti, si nota che nella forma del pittogramma è presente proprio il numero 1600, dove l’1 è rappresentato dalla colonna con il leone alato che si trova in piazza San Marco. I corpi del 6 e dei due 0 riprendono le cupole della Basilica di San Marco vista frontalmente, mentre i quadrilobi si rifanno alle aperture tipiche della facciata di Palazzo Ducale. Il logotipo è formato dalla scritta Venezia e subito sotto troviamo il pay-off che esplica il significato del pittogramma: Venezia è stata fondata nel 421, ovvero 1600 anni fa.

Per quanto riguarda i colori che sono stati scelti su tutti i livelli della comunicazione, ma anche dello stesso logo, abbiamo come principale il rosso che rappresenta il colore di Venezia e che ne mostra la sua forza dell’energia vitale. Altri colori sono il bianco e nero, meramente per necessità grafiche. La scelta dei font utilizzati vuole sottolineare uno stile di eleganza e classicità.

Una pillola di storia e di futuro

Secondo la lunga tradizione della storia della laguna più famosa al mondo, il 25 marzo del 421 è comunemente riconosciuto come il giorno di fondazione della città di Venezia, come testimonia Marin Sanudo il quale, descrivendo il grande incendio di Rialto del 1514 nei suoi Diarii, scrive:

Solum restò in piedi la chiexia di San Giacomo di Rialto, la qual fu la prima chiexia edificata in Venetia dil 421 a dì 25 Marzo, come in le nostre croniche si leze.

Infatti, come dice Marin, proprio in quella data è stata fatta risalire la posa della prima pietra della chiesa di San Giacomo di Rialto (San Giacometto), anche se non tutti gli storici concordano sulla data per i continui flussi migratori di quel momento.

Da allora, sono rimaste molte tradizioni iconiche che non possono non mancare in questa celebrazione e che rientrano nel progetto dei 1600 anni di Venezia. Alcune di queste sono quella del “bocolo” di rosa, della famosa gondola e della sua prua, dei giochi veneziani più conosciuti come il “salto coa corda”, delle statue in Campo dei Mori, del Ponte del Diavolo nato per un patto d’amore, del trono di Attila nell’isola di Torcello, dei giochi di una volta come “Massa e Pindolo” e della storia del cuore di pietra che porta fortuna.

Luigi Brugnaro, attuale sindaco della città lagunare, ha spiegato all’avvio del progetto che l’iniziativa nasceva come “Una chiamata generale rivolta a tutti coloro che amano la città e vogliono, anche in questa occasione, omaggiare la storia ed i valori di Venezia” aggiungendo poi che “Venezia sarà così celebrata non solo qui, ma in tutti quei luoghi che hanno legato una parte della loro storia con quella della nostra città Serenissima.”

In aggiunta, proprio pochi giorni fa, durante l’EXPO di Dubai Venezia ha voluto dare prova della sua visione lungimirante per il futuro. Con la sua candidatura a Capitale della sostenibilità ha voluto mettere sotto i riflettori, per questa volta, l’opera ingegneristica del MOSE come sistema idraulico di barriere mobili a protezione dall’acqua, definito nel forum: «Effetto Mose: un laboratorio per la sostenibilità».
Interessante è anche ciò che è emerso nel lancio della proposta, orientata a rendere la città un centro di rilievo mondiale per il dibattito scientifico accademico e culturale sui temi della sostenibilità e ESG (ovvero temi di Ambiente, Sociale e Governance). Alcune proposte da notare sono state quella di una “Biennale della Sostenibilità”, l’avvio di poli di ricerca, l’incentivo ad un turismo sostenibile e la realizzazione nel 2022 di una Esposizione dedicata alle due città gemellate: Venezia e la cinese Suzhou.

Sempre per quanto riguarda il futuro, durante il giorno del super-compleanno di Venezia il sindaco ha precisato:

Oggi scriviamo una nuova pagina di quel libro che racconta il nostro passato, il nostro presente e racchiude in sé la chiave per affrontare le sfide del futuro. Oggi Venezia compie 1600 anni. 1600 anni di storia, innovazione, integrazione, accoglienza, ospitalità, bellezza che tutto il mondo ci ammira (…). Una città libera e resiliente che, in questi 1600 anni, ha saputo superare anche tanti momenti difficili uscendone sempre più forte e più orgogliosa.

Martina Camprincoli

Social-media marketing lover e appassionata di comunicazione in tutte le sue sfumature. Sono una persona curiosa e creativa a cui piace mettersi in gioco ed accogliere l'innovazione ma anche aspetti di carattere trasversale e interpersonale. Se dovessi darmi un titolo come ad un libro mi potrei definire "A volcano girl".

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