
Come deve essere difficile per un giovane, appartenente alle attuali generazioni, pensare che non molto tempo fa il mondo del web e della messaggistica istantanea non assomigliano neanche lontanamente al mondo virtuale e interconnesso di oggi.
Si perchè oggi abbiamo whatsapp, telegram, facebook e un’infinità di app e strumenti per comunicare in tempo reale da e per qualsiasi parte del mondo, ma solo 30 anni fa veniva inviato il primo SMS. Infatti se avessimo sottomano una timeline, questa inizierà con il primo computer per poi proseguire con il 1980 con la nascita di Internet trovando che quel SMS anticipa solo di 1 anno la nascita ufficiale del World Wide Web.
Il fautore di questa svolta storica è stato un ingegnere canadese della Vodafone di nome Neil Papworth. Infatti il suo lavoro era la sperimentazione di un nuovo servizio di messaggistica chiamate SMS ovvero Short Message Service con l’uso di tecnologia GSM per l’invio. Per fare una prova inviò al suo capo un messaggio di augurio per festività natalizie imminenti, un testo con scritto semplicemente “Merry Christmas”, e il telefono con il quale lavorava era un Orbitel 901 ( la generazione di dispositivi che pesavano diversi chilogrammi ed erano molto voluminosi). Non ricevette mai una risposta per quel messaggio ma dimostrò la fattibilità del progetto che diventò la prima pietra di una crescita esponenziale che vide nel 1997 con Nokia il primo cellulare con tastiera completa e pensato per gli SMS, il Nokia Communicator. Inoltre dal 1999 la tecnologia SMS diviene disponibile in tutti i cellulari diventando di uso quotidiano, per dare un’idea della velocità di sviluppo tecnologico basti pensare che il primo Iphone fu presentato da Steve Jobs solo nel 2007 ovvero 8 anni dalla diffusione degli SMS.
E’ stato calcolato che nel 2000 sono stati inviati 17 miliardi di SMS in tutto il mondo fino a raggiungere i 4 mila miliardi nel 2008.Per quanto riguarda l’Italia, l’Agcom ha rilasciato che solo nel 2011 ne sono stati inviati 89 miliardi.
Oggi nel 2022 gli SMS non sono più usati perché sostituiti in toto dalle app di messaggistica che grazie a internet permettono conversazioni in tempo reale in tutto il mondo spesso senza costi, di fatto lasciando gli SMS ad una funzione standard spesso rilegata a ricevere promo e pubblicità o codici identificativi per la firma digitale per esempio.
Probabilmente la loro esistenza, come quella di tante altre funzioni obsolete, continuerà ad essere marginale e non fondamentale ma di fatto presente anche nei smartphone di ultima generazione ancora per diverse generazione, ma se siete dei Millennial nostalgici possono essere un metodo alternativo sempre apprezzato per fare gli auguri per le prossime festività.