
Che la birra artigianale in Italia stia diventando un prodotto sempre più mainstream ormai è un dato di fatto. Negli ultimi anni questo settore ha avuto una crescita esponenziale conquistando sempre più appassionati e intenditori, a caccia dell’ultima novità nel boccale.
Evoluzione, innovazione, esperienza, ma soprattutto passione e un pizzico di audacia, sono gli elementi essenziali che oggi guidano questo mercato in continuo fermento – letteralmente parlando.
Ma cosa si nasconde dietro questo enorme successo?
Territorio
Il cambiamento nel modo di pensare e nelle abitudini che sta interessando i consumatori moderni li sta anche avvicinando sempre più al territorio e alla cultura del luogo. Questo è uno dei motivi principali alla base del fenomeno “beer evolution”, capace anche di riflettere la tipicità della cultura italiana.

Lo spot Ichnusa “Anima sarda”
La capacità di creare un prodotto come la birra, legato ai valori e alle risorse locali, ha portato alla nascita di nuovi brand distanti dal mercato di massa e con grandi potenzialità. La birra artigianale, infatti, ha fatto del territorio la sua forza. In Italia, 893 microbirrifici sono l’esempio di come l’essere diversi territorialmente possa creare identità e carattere.
Sensazioni
L’emozione e l’esperienza di un bicchiere di birra sono poi alcuni dei tratti più distintivi di questo prodotto. Oltre al gusto e alla bontà della birra, sono le sensazioni che si generano a ogni sorso a essere ricordate.
Negli ultimi anni il passaggio dai tanto amati Irish pub alle Tap Room e ai brewpub, rappresenta di fatto la nuova frontiera della bevuta italiana. Permettono di vivere da vicino il “mondo birra” apprezzandone la sua anima, essendo locali in cui spesso ci si trova direttamente a contatto con la produzione e che, proprio per questo, rappresentano un luogo di culto per i beer lover nonché l’identità dell’azienda stessa.
Marketing
Pilastro del successo dei birrifici di oggi è proprio il marketing che ha saputo dare un boost enorme al mercato della birra artigianale in Italia. Packaging stravaganti, etichette coloratissime e di design, l’importanza della storia aziendale e una comunicazione capace di far rumore, trasmettono l’unicità dei prodotti ai consumatori e permettono quindi di differenziarsi da quelli della concorrenza. Non esiste un’unica strategia vincente, ma ci sono dei trend sicuramente molto interessanti che negli ultimi anni molte aziende hanno saputo intercettare.
Sempre più persone, ad esempio, non accettano rapporti verticali azienda-consumatore, ma reclamano un rapporto orizzontale, privilegiando un’azienda che sia al fianco dei consumatori e li coinvolga attivamente nella ricerca del prodotto perfetto. Dare un’identità alle singole birre, conferire loro un determinato carattere è un altro elemento che un brand deve considerare, poiché permette al consumatore di avere la possibilità di identificarsi con la birra che più lo rappresenta.
Una comunicazione fuori dagli schemi, nuova e diversa inoltre, è capace di creare risultati incredibili. L’utilizzo del web e dei social network, ma anche di azioni concrete e inerenti all’immagine del brand, sono in grado di rendere un birrificio, anche se piccolo, estremamente attraente e innovativo agli occhi dei consumatori.
CRAK Brewery: un birrificio come pochi
Avventura tutta padovana nata dall’idea di tre amici, Marco Ruffa, Anthony Pravato e Claudio Franzolin, CRAK Brewery è partita nel 2012 come beer firm per poi diventare, tre anni dopo, un birrificio capace di rappresentare l’emblema della passione per la birra, ottenendo anche il riconoscimento di Miglior birrificio dell’anno 2018.
Valori
Il nome scelto “CRAK Brewery”, acronimo di Creative Revolution Alternative Knowledge, riflette tutta la filosofia di un birrificio che ha saputo distinguersi grazie alla sua ricerca di diversità, oltre che nella composizione e nella scelta dei luppoli e degli ingredienti, anche di immagine, raggiungendo il successo sul territorio locale, nazionale e ora anche all’estero.
Il motivo che ha dato origine a questo birrificio è stata la volontà di ribellione nei confronti di quei prodotti dai gusti anonimi e standardizzati offerti dal mercato, con l’intenzione di dare il via a una vera e propria rivoluzione artigianale del settore.
Tratti distintivi
Con la convinzione che “tutto è possibile”, la CRAK ha avuto le idee molto chiare su quale fosse il suo obiettivo fin dall’inizio: la freschezza, ossia far in modo che le sue birre fossero bevute ovunque con la stessa temperatura come in birrificio. Un chiodo fisso che li ha portati a presentare la data di confezionamento in ogni bottiglia e dotare ogni fusto di un medaglione da esporre in spina con la data di infustamento, così da sapere quanto giovane sia la birra che si sta bevendo.
Il concetto di freschezza, però, sa riflettersi anche su altri aspetti di questo birrificio, come: la partecipazione e l’organizzazione di eventi, la continua curiosità nella ricerca di informazioni e nella trasformazione dei propri prodotti grazie all’esplorazione di birrifici all’estero e alle tante collaborazioni con amici e maestri birrai.
Packaging
Con dei prodotti innovativi, il packaging si contraddistingue per l’uso di lattine da un’estetica molto accattivante, minimale ma aggressiva al punto giusto, in grado di conferire alle birre una brand identity forte e distintiva. Ottenute anche grazie alla collaborazione con alcuni artisti, le etichette e le grafiche sanno conquistare lo sguardo, come, ad esempio, quelle della Guerrilla e della Giant Step disegnate dall’artista Koes.
La sfida grafica per la Guerrilla, ad esempio, è stata quella di creare qualcosa che rappresentasse tutte le persone, senza distinzione di sesso o razza, incitandole a lottare per ciò in cui credono.
In poco tempo questa birra ha saputo diventare un segno distintivo del birrificio conquistando tutti.
Gusto
CRAK Brewery si distingue soprattutto per il gusto, gli aromi e la capacità di innovare. Il birrificio, infatti, vanta quattro linee di prodotto —Year Round, Collaboration, Cantina e Limited — in cui è possibile sperimentare tutte le incredibili idee di questi tre ragazzi facendosi sorprendere a ogni sorso.
Bionde o scure, speziate o dagli aromi agrumati, maturate in botte con fermentazioni miste e spontanee, queste birre hanno di certo carattere da vendere.
Unicità
Non si può certo dire, quindi, che CRAK Brewery sia un birrificio qualsiasi. Se vogliamo considerare un ulteriore valore aggiunto, nel 2017 da uno spazio ricavato dal birrificio è nata Tap Room, la vera anima dell’azienda.
Luogo di incontro, di scambio, di progettazione e divertimento la Tap Room permette di condividere con amici, appassionati e con qualsiasi persona in cerca di un momento speciale, l’amore per questo prodotto così antico come la birra, ma che con il giusto sguardo sa essere ancora oggi davvero molto speciale.