
Nasce il primo ed unico Portale Italiano in cui i professionisti della comunicazione turistica possono entrare in contatto con gli Operatori tramite azioni mirate di Destination Marketing.
Parliamo ancora di rete per il turismo, ma aggiungiamo qualche tassello in più. Come fare riportare le persone a viaggiare? Cosa fare per provare ad abbattere quelle barriere generate dalla paura?
Il Covid può aver provocato in molti di noi una sorta di disaffezione verso il viaggio, che rappresenta un’attività forse ancora difficile da inserire nella “to do list”.
Nel periodo di lock-down le strutture ricettive però non si sono fermate. Hanno lavorato intensamente per rivedere i propri asset di accoglienza e garantire soggiorni più sicuri di quanto non fossero in precedenza.
“Noi ci siamo”, annunciano. Ma la loro voce sembra essere troppo debole. Hanno bisogno di unire le loro parole a quelle di persone autorevoli che si facciano da portavoce. Persone che vivano la ripresa del settore turistico come una missione, innamorate del nostro Bel Paese. Ma soprattutto che siano mosse dal desiderio di rimettere in piedi una situazione dallo sviluppo incerto.
Quale professione potrebbe venire in soccorso?
In questo caso il ruolo degli influencer può essere utile.
Questa figura ha infatti, tra tutti gli altri, il compito di generare fiducia e informare. Inoltre la grande forza consiste che le azioni di marketing da loro intraprese siano mirate verso un target altamente selezionato.
Individuando poi figure che godono di maggiore credibilità nei social networks, è possibile lavorare in modo sofisticato sulla brand awareness e rafforzare la proposta di valore che ogni azienda fa verso il mercato.
Nel turismo, per rendere efficaci le strategie di destination marketing, i Travel Blogger svolgono una funzione importante.
I Travel Blogger sono viaggiatori appassionati.
Rappresentano l’evoluzione del diario di viaggio. Tengono traccia dei loro itinerari, dei luoghi visitati, dei posti in cui hanno mangiato, dove si sono divertiti e dove si sono rilassati. Le loro testimonianze sono diventate talmente rilevanti da essere considerate come informazioni attendibili.
E così diventano dispensatori di consigli per i viaggiatori che prima di partire cercano notizie di esperienze già vissute. Perchè sono queste informazioni considerate attendibili: le valutazioni di chi prima ha vissuto la stessa esperienza.
Questa tendenza si è sviluppata talmente tanto da trasformare i Travel Blogger in influencer, ed ora sono proprio le strutture turistiche a cercare di avere una loro recensione
Nasce “Un blogger per l’Italia”
È questo il contesto in cui nel 2020, in piena crisi del settore turistico causa Covid, nasce un nuovo progetto, lanciato l’11 maggio: “Un Blogger per l’Italia”.
L’obiettivo? Sensibilizzare gli operatori del comparto turistico e ricettivo. Lavorare concretamente sulla ripresa del Turismo italiano, ponendo il ruolo del Content Creator all’interno della propria mission turistica.
Facciamo raccontare tutto a Valentina Carbone, Social Media Manager e Travel Blogger.
Valentina, tu sei una travel blogger, esperta di content marketing. Non deve essere stato facile questo periodo in cui non era possibile viaggiare.
No, non lo è stato per niente. Non è stato facile restare a casa ma soffrivo anche per la situazione che sta attraversando la mia amata Italia ed il settore per cui lavoro con tanta passione.
Spesso mi sono trovata a supportare altri colleghi e in questo periodo non smettevo di chiedermi: “Cosa serve a noi travel blogger? Cosa serve agli operatori turistici?” E allora ho capito che gli uni servono agli altri. Ho pensato che il lavoro di squadra potesse essere sicuramente la strada giusta.
Da dove sei partita?
Il progetto “Un Blogger per l’Italia” nasce quasi per gioco. Pensavo ai miei colleghi e durante il lockdown volevo scattare una fotografia della quarantena immortalando chi ha fatto del viaggio il proprio lavoro e che si trovava in quel momento obbligato a stare a casa.
Ho interpellato i 20 Top Travel Blogger italiani chiedendo loro di inviarmi tramite un video intervista le loro emozioni. In meno di una settimana tutti hanno risposto. Ho ricavato 3 ore e 20 minuti di filmato grezzo da lavorare e trasformare in un breve ed emozionante progetto che potesse arrivare al cuore della gente. Che potesse infondere speranza e gioia a tutti.
Le risposte sono state riunite all’interno di un video che ha suscitato notevole interesse.
Come si è accesa la scintilla?
Vedere i Travel Blogger più famosi tutti insieme, fiduciosi e accomunati dal medesimo desiderio di salvare il turismo mi ha fatto capire che questa potesse essere una strada vincente.
Ho capito che il compito principale di queste persone, professionisti da sempre impegnati a raccontare le loro esperienze tramite i propri Blog e i social network connessi, fosse quello di coadiuvare la ripresa del Turismo italiano.
Finalmente le idee erano chiare. Bisognava trasformarle in parole e dare loro una forma. In breve tempo mi sono occupata della realizzazione del nuovo Portale, dei Comunicati Stampa e della stesura del progetto.
Valentina, spiegaci meglio la tua idea.
Il concetto in sé è abbastanza semplice. Da una parte ci sono i Travel Blogger, che di professione mettono in luce le eccellenze del territorio vivendole in prima persona e poi raccontandole in modo realistico.
Dall’altra ci sono gli Operatori turistici, che mai come in questo periodo hanno bisogno di mettersi in luce, prendere consapevolezza del proprio valore e farlo assaporare.
Mancava un “luogo” dove far interagire questi due attori del settore.
Così ho deciso di aprire un portale che ho chiamato #unbloggerperlitalia.
Quindi è una sorta di rete allargata?
Assolutamente sì. Una rete, un’agorà virtuale. In realtà si tratta del primo ed unico portale Italiano in cui i professionisti della comunicazione turistica possono entrare in contatto con gli Operatori turistici tramite azioni mirate di Destination Marketing.
Quindi il portale #unbloggerperlitalia unisce domanda e offerta.
Esatto. Abbiamo ricostruito la cartina dell’Italia dove abbiamo inserito le schede degli operatori turistici. Sono descritti i dettagli delle loro attività e i contenuti pubblicati dai blogger per le strutture ricettive consigliate.
Diamo la possibilità di iscriversi al Progetto gratuitamente o con un contributo, a seconda della categoria e della visibilità desiderata.
Quali sono i benefici principali per gli operatori turistici?
Considerando che selezioniamo Blogger di rilievo, gli operatori possono avere una grande visibilità, che stimiamo essere intorno ai 2 milioni di lettori. Entrare in questa rete poi permette di collaborare con i professionisti nel settore della comunicazione turistica.
Il portale è ovviamente progettato con raffinati sistemi di SEO. Possiamo lavorare in modo molto preciso per l’indicizzazione dei contenuti nel breve e lungo periodo. Infine, per rafforzare la visibilità, facciamo sempre link building verso il Portale ufficiale. Quindi massimo coinvolgimento nelle attività di promozione.
E poi ci sono i travel blogger. Come vengono inseriti nel vostro portale?
Non tutti i Travel Blogger possono entrare a far parte di questo progetto. Ci sono diversi parametri di valutazione: la qualità dei contenuti, il livello di indicizzazione tramite ZA (Zoom Autority), le immagini, l’engagement e la volontà di lavorare – seriamente – per l’Italia.
Chi supera la selezione viene inserito all’interno della cartina dedicata ai Travel Blogger. Qui avviene l’identificazione all’interno della regione di appartenenza con tutti i dettagli utili a delineare la loro professione: foto, link al blog e la loro specializzazione.
Quale beneficio ne ricava il settore in generale?
Abbiamo già parlato della spinta che tutti gli operatori turistici possono avere da una strategia di content marketing di questo tipo: le testimonianze di blogger professionisti accresce la notorietà e la diffusione del valore di marca.
E tutto questo processo genera contenuti affidabili, interessanti e sempre aggiornati per tutti gli utenti che vogliono cercare informazioni per i loro viaggi.
Quindi andiamo a popolare i canali con notizie verificate e testimonianze veritiere. E questo porta notevoli vantaggi per tutto il settore.
Valentina, ti auguriamo che il tuo progetto possa volare, ma che aiuti a farci volare!
Ho messo il cuore in ogni fase di questa iniziativa, sperando che tutti, Istituzioni, Associazioni e Operatori Turistici possano abbracciarlo e trasformarlo in un aiuto per la ripresa dell’Italia.
Grazie!
Siamo grati a te Valentina per il tempo che ci hai dedicato.
Anche questo scambio di idee ci è stato utile per riflettere su alcuni aspetti del nostro lavoro di Marketing e Comunicazione
Cosa abbiamo imparato?
Un professionista deve avere a cuore il proprio settore
Ci vuole coraggio, determinazione e grande dedizione per il proprio lavoro per decidere di mettere a disposizione le proprie competenze per salvare il destino del proprio settore di appartenenza. E ancor di più per entrare in un’ottica di condivisione.
Questo caso ne è un esempio. Professionisti dello stesso settore, ciascuno con le proprie peculiarità, si sono uniti per aumentare la potenza della loro voce a favore del loro settore, quello turistico.
Il valore della rete non si misura nella somma dei singoli
Inoltre si evince ancora una volta il valore della rete, che in questo caso si estende non solo tra i membri che condividono lo stesso nucleo operativo, ma che va ad intersecare domanda ed offerta, in piena trasparenza e complementarietà.
Articolo esemplare. Grazie per aver raccontato il mio Progetto con così tanta professionalità. GRAZIE!
Grazie a te Valentina per la tua testimonianza. Complimenti per il tuo progetto