
Per L’Oréal, intelligenza artificiale e Beauty fanno squadra per realizzare prodotti all’avanguardia. L’azienda francese, dopo aver introdotto un’importante innovazione nel 2020, quest’anno consolida il rapporto con la tecnologia con il progetto YSL Rouge Sur Mesure.
Grazie alla scelta di L’Oréal di adottare l’intelligenza artificiale, è l’alba della “Beauty Tech era“, segnata dall’arrivo dei rossetti personalizzabili firmati Yves Saint-Laurent Beauté. Ma facciamo un passo indietro.
La tecnologia non è presente da poco nel mondo della bellezza. Era il 2015 quando qui sul magazine, parlando per esempio di realtà aumentata, vedevamo come l’AR Mirror di Sephora consentiva di provare trucchi sul proprio viso attraverso uno schermo.
In questi anni sono state tantissime le innovazioni introdotte nel make-up e nella skincare. Vediamo qualche caso:
- Nel 2018 Foreo ha lanciato Luna Fofo, spazzola per la pulizia del viso. Grazie alla connessione bluetooth l’app Foreo For You effettua uno screening della pelle ed elabora un trattamento di skincare personalizzato.
- Nel 2019 l’azienda giapponese Shiseido ha acquisito due startup di intelligenza artificiale (Giaran e MatchCo) che analizzano attraverso i selfie le caratteristiche della cute e suggeriscono prodotti adatti.
- Nello stesso anno è stata lanciata sul mercato la stampante 3D per il trucco, “Mink” (‘make-up’ + ‘ink’). Essa consente di importare un’immagine e scegliere se stamparla intera o solo in un colore. Il risultato è un vero e proprio foglio di trucco al posto dell’inchiostro. Le cartucce, realizzate secondo le norme della cosmesi, possono produrre 16,7 milioni di nuance!
Quest’anno è in arrivo un dispositivo consumer sviluppato da L’Oréal per realizzare su misura migliaia di sfumature del rossetto Velvet Cream Matte Finish di YSL. Il device che rende tutto questo possibile si chiama Perso, ed è già stato adottato l’anno scorso dalla multinazionale per realizzare prodotti su misura. Vediamo di cosa si tratta.
L’Oréal e l’intelligenza artificiale: squadra che vince non si cambia
A inizio 2020 L’Oréal ha lanciato un dispositivo basato sull’intelligenza artificiale presentato al CES (Consumer Electronics Show) di Las Vegas: Perso (da “personalizzato”). Si tratta di un apparecchio di circa 16 cm di altezza e del peso di mezzo chilo, che funziona come una sorta di mixer con stampante 3D che permette di cosmetici homemade su misura grazie a un’app.
Perso è il dispositivo intelligente in grado di predire i cosmetici adatti alle caratteristiche e ai gusti di ogni persona. Il primo step è l’app dedicata, che attraverso le foto del viso analizza la pelle. Tenendo in considerazione le condizioni ambientali (temperatura, umidità, presenza di pollini, raggi UV, qualità dell’aria, inquinamento), il device formula una “ricetta” per fondotinta e creme personalizzate.
Ma non è finita qui: questa tecnologia presenta anche una funzionalità per realizzare rossetti custom-made: grazie alla presenza di una gamma pressoché infinita di finish e tonalità, è possibile scegliere il lipstick da creare in base ai propri gusti e alle proprie caratteristiche.
Ma come si ottiene la miscela personalizzata? Perso presenta tre fori nella parte superiore e contiene al suo interno tre cartucce intercambiabili. Quando vengono esaurite, l’acquisto dei refill può essere fatto tramite app.
YSL Rouge Sur Mesure: l’intelligenza artificiale crea il rossetto perfetto
Con Perso, gli utenti possono realizzare, a casa, la propria versione personalizzata dell’iconico rossetto Velvet Cream Matte Finish di YSL. L’apparecchio utilizza set di cartucce di colori iconici del mondo YSL: rosso, nude, arancione o fucsia, da cui possono derivare migliaia di sfumature.
Il dispositivo, di colore nero e con un design estremamente elegante, permette di ottenere il lipstick perfetto in pochissimi passaggi. Premendo il device, viene erogata in una singola dose la tonalità selezionata, che è poi applicabile grazie a un pennello fornito in dotazione. L’apparecchio possiede anche una batteria ricaricabile USB che vanta un’autonomia di circa una settimana.
Ma come funziona concretamente questa tecnologia?
L’Oréal ha realizzato un’app per iOS o Android, che sfruttando la Realtà Virtuale, permette di identificare la tinta perfetta attraverso la propria fotocamera per poi crearla attraverso Perso.
Sono disponibili tre modalità per svolgere questa operazione di “ricerca” del colore:
- wheel: consente di scegliere la tonalità da una ruota di nuance presenti;
- stylist: effettua una scansione di una foto caricata dall’app, analizza l’immagine e suggerisce la sfumatura da scegliere;
- match: rileva un colore inquadrato dalla fotocamera e lo trasforma in una tinta di rossetto.
Per quanto riguarda poi la produzione del rossetto, Perso, grazie alla tecnologia RFID (Radio Frequency Identification, che studiando la propagazione nell’aria di onde elettro-magnetiche, rileva la presenza di oggetti) verifica lo stato delle cartucce e ne riconosce la tonalità. Questo consente anche al consumatore di essere costantemente aggiornato sul quantitativo di prodotto disponibile (come fanno le stampanti!) e di acquistarne di nuovi tramite l’app.
L’applicazione, oltre che fornire un fondamentale supporto tecnico per la creazione del prodotto, riveste un ruolo fondamentale anche per la community di Beauty Lovers che adottano questa tecnologia.
YSL, pur dando la possibilità di customizzare i rossetti in modo il più possibile autonomo, vuole comunque far sentire la propria presenza e supportare gli utenti. Sarà quindi consentito l’accesso a una pagina che mostra le tonalità di tendenza e fornisce consigli di bellezza esclusivi, rendendo l’esperienza ancora più unica.
Chi si iscrive al programma per Beta Tester, potrà provare e acquistare Yves Saint Laurent Rouge Sur Mesure Powered in anteprima. Riceverà inoltre in regalo due set di cartucce gratuiti a scelta.
Sul sito ufficiale, YSL ci informa che il rilascio globale è previsto per settembre 2021, ma al momento non ci sono ulteriori dettagli. Non possiamo che rimanere in attesa di sapere di più riguardo questa particolare innovazione di L’Oréal che sembra sfruttare sapientemente l’intelligenza artificiale!